5 Jul 2012

Speciale Shaban parte seconda


FATAWA N. 4

Può digiunare il quindicesimo giorno di Shaban anche se l’hadith è da’if (debole)?

Domanda: Anche dopo aver scoperto che questo hadith sia da’if (debole), è permesso comunque seguirlo, compiendo opere buone? L’hadith dice: “A metà Shaban, trascorrete la notte in preghiera e digiunate quel giorno." Quel digiuno verrebbe osservato come un atto volontario di devozione ad Allah, così come la notte in preghiera (qiyyam al -layl).

Risposta: Lode sia ad ALLAH

Quello che si narra a riguardo della virtù del pregare, digiunare e venerare il quindicesimo giorno di Shaban (al-nusf min Shaban) non è considerato un hadith da’if (debole), quanto piuttosto è definito mawdu’ (inventato) e batil (falso). Dunque non e’ permesso seguirlo o comportarsi di conseguenza, sia che si vogliano fare buone azioni o altro.







Un ingente numero di sapienti ha affermato che le narrazioni a tale riguardo sono false, per citarne alcuni: Ibn al-Jawzi nel suo libro al-Mawdu’at. 2/440-445; Ibn Qayyim al –Jawziyyah nel al-Manar al-Munif, numero 174-177; Abu Shaamah al-Shaafa’i in al-Baa’ith ‘ala Inkaar al-Bida’ wa’l-Hawaadith, 124-137; al-‘Iraaqi in Takhreej Ihyaa’ ‘Uloom il-Deen, numero 582.

Shaykh al-Islam [Ibn Taymiyah] ha affermato che l’opinione generale era che questo tipo di narrazioni siano FALSE, nel sua opera Majmoo’ al-Fataawa, 28/138.

[...] E Allah sa meglio



FATAWA N.5

La proibizione del digiuno nella seconda metà di Shaban

Domanda: Ho saputo che il Profeta (pace e benedizioni su di lui) proibì il digiuno nella seconda metà di Shaban, dunque non è permesso digiunare nella seconda metà di questo mese?

Risposta:

Lode sia ad Allah.

Abu Dawud (3237), al-Titmidhi (738) e Ibn Naajah (1651) narrarono da Abu Hurairah (che Allah ne sia compiaciuto) che il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) disse: “Quando Shaban è già trascorso per metà, non digiunate.” Classificato come autentico da al-Albani in Sahih al-Tirmidhi, 590.

Questo hadith indica che non è permesso digiunare dopo la seconda metà di Shaban, cioè dal sedicesimo giorno in poi del mese. Ciò nonostante  esistono delle narrazioni che indicano che sia permesso digiunare in questo tempo. Ad esempio:

Al-Bukhari (1914) e Muslim (1082) narrarono che Abu Hureira (che Allah ne sia compiaciuto) disse: Il Messaggero di Allah (pace e benedizione) disse: “Non anticipate il Ramadan digiunando uno o due giorni prima che inizi, ma se un uomo digiuna abitualmente, allora lasciate che digiuni.”

Ciò sta ad indicare che digiunare nella seconda metà di Shaban è permesso a colui che ha l’abitudine di digiunare, come ad esempio un fedele che digiuna regolarmente il Lunedi e il Giovedi, o colui che digiuna a giorni alterni, e simili.

Al-Bukhari (1970) e Muslim (1156) narrarono che Aisha (che Allah ne sia compiaciuto) disse: “Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) soleva digiunare tutto Shaban, egli soleva digiunare Shaban ad eccezione di pochi giorni.” Questa versione fu narrata da Muslim.







Al-Nawawi disse: In altre parole: “Egli soveva digiunare tutto Shaban, egli soleva digiunare Shaban ad eccezione di alcuni giorni” la seconda frase chiarisce la prima, e indica che la parola “tutto” significa in questo caso: “la maggior parte di”.

Questo hadith indica che è permesso digiunare nella seconda metà di Shaban, ma solo a coloro che continuano il digiuno dalla prima metà del mese. La scuola Shafa’i controllando tutti gli ahadith ha poi dichiarato:

‘Non è permesso digiunare nella seconda metà di Shaban ad eccezione di coloro che seguono uno schema abituale, oppure coloro che continuano a digiunare dalla prima metà del mese.’

Stando all’opinione della maggior parte degli studiosi, la proibizione qui significa che è haram.

Si veda al-Majmu’, 6/399-400; Fath al-Baari, 4/129 […]

E Allah sa meglio

Per altri ahadith sulla proibizione del digiuno nella seocnda metà di Shaban, si consulti questo link:

http://io-musulmana-italiana.blogspot.co.uk/2011/07/proibito-il-digiuno-nella-seconda-meta.html



FATAWA N.6

Ritardare il recupero dei giorni di digiuno mancati

Domanda: Un anno non ho digiunato i giorni in cui avevo il ciclo mestruale, ma non sono riuscita a recuperare i giorni di digiuno mancato fino ad ora. Molti anni sono passati e vorrei riscattare questi giorni di digiuno che devo, ma non so quanti giorni devo digiunare. Cosa dovrei fare?

La lode sia ad ALLAH

Devi fare tre cose:

1-      Pentirti ad Allah per questo ritardo, e rammaricarti per la tua negligenza nel passato; dovresti anche esssere ben risoluta a non commettere mai più un atto del genere, perché Allah dice (interpretazione del significato):

“[…]Tornate pentiti ad Allah tutti quanti, o credenti, affinché possiate prosperare.” (Corano, Sura An-Nur, La Luce, 24:31)

Questo ritardo rappresenta un peccato, dunque è essenziale che ci si penta ad Allah di averlo commesso.

2-      Bisogna che ti affretti a digiunare il numero di giorni che pensi di aver mancato e (ricorda che) Allah non sovraccarica nessuno oltre la sua portata. Qualunque sia il numero di giorni che pensi di aver mancato, devi riscattarli col digiuno. Dunque se pensi di aver mancato dieci giorni, allora dovrai digiunare dieci giorni; se pensi fosse più oppure meno di questo, digiuna quanti giorni tu credi siano, perché Allah dice:



“Allah non impone a nessun'anima al di là delle sue capacità” (Corano, Sura al-Baqara, La Giovenca, 2:286)

 “Temete Allah per quello che potete, ascoltate, obbedite[…]” (Corano, Sura al-Taghabun,  Il Reciproco Inganno, 64:16)

3-      Sfama una persona povera per ogni giorno mancato se puoi permettertelo, anche se doni tutto ad un’unica persona povera va bene. Ma se sei povera e non potresti sfamare un’altra persona, allora non devi fare altro che digiunare e pentirti.

Quando si parla di sfamare una persona povera, qui significa donare metà sa’ di un alimento locale di base per ogni giorno mancato; metà sa’ equivale ad un chilo e mezzo.

Majmu’ Fataawa al-Maqaalaat li’l-Shaykh Ibn Baaz, 6/19.



FATAWA N.7

Digiunare nel giorno di dubbio con l’intenzione di recuperare dei giorni di digiuno mancati dal precedente Ramadan.

Domanda: So che il Profeta (pace e benedizioni su di lui) non ci ha permesso di digiunare nel Giorno di Dubbio, e che egli ci vietò di digiunare due giorni prima di Ramadan, ma è permesso riscattare giorni di digiuno mancati da Ramadan approfittando di questi ultimi due giorni?

La Lode spetta ad Allah

Sì, è permesso recuperare dei giorni mancati di Ramadan nel giorno di dubbio e uno o due giorni prima di Ramadan.

È provato che il Profeta (pace e benedizioni su di lui) proibì il digiuno nel Giorno di Dubbio, ed egli vietò l’anticipazione del Ramadan digiunando uno o due giorno prima che inizi, ma tale proibizione non copisce l’individuo che segue un abituale schema per il digiuno, perché il Profeta (pace e benedizioni su di lui) disse: “Non anticipate Ramadan digiunando uno o due giorni prima che inizi, ma se un uomo digiuna abitualmente, allora lasciatelo digiunare.” Narrato da Al-Bukhari, 1914; Muslim, 1082.

Dunque se un fedele suole digiunare ad esempio i Lunedi e questo coincide con l’ultimo giorno di Shaban, gli è permesso osservare il digiuno come digiuno volontario e non gli è  proibito farlo. Se osservare un digiuno volontario [in tali giorni], è permesso a colui che lo digiuna regolarmente, allora è ancora più appropriato che sia permesso recuperare un giorno mancato di Ramadan, perché ciò è obbligatorio, e perché non è permesso ritardare il recupero di giorni di digiuno mancati dopo il Ramadan seguente.

E Allah sa meglio

Da islam qa

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