15 Jan 2011

Shahadah: La Testimonianza di Fede. Cosa significa?

Questo è il primo principio di Fede nel Tawhid (Unità ed Unicità di Allah). Allah è Uno nella Sua Signoria, Uno nella Sua Divinità, ed Uno ed Unico nelle Sue Azioni , Nomi ed Attributi. Niente è come Allah. Quando un individuo accetta Allah come l’Unico e solo vero Dio Che meriti di essere venerato, dovrebbe negare ogni altra forma di idolatria rivolta a qualcuno (o qualcosa) all’infuori di Allah. Questo è il significato della laa ilaaha illal-laah: “Non c’è altro Dio all’infuori di Allah”.

La Dichiarazione di Fede è composta da due asserzioni: una negazione ed un’affermazione. L’affermazione “all’infuori di Allah” conferma che Allah è l’Unico vero Dio Che meriti di essere venerato.
Allah è il Più Giusto e Saggio. Egli Ci ha creati e vuole che noi sappiamo di Lui e che veneriamo soltanto Lui. Egli non ci abbandona senza guida. Ciò fa parte della Sua Misericordia.
Egli, l’Eccelso, ci ha inviato Messaggeri e Profeti affinché ci comunicassero un messaggio unico e cioè: l’uomo deve sottomettesi alla Volontà del Suo Creatore, Allah, e venerare nessun altro all’infuori di Lui.
Questa è l’essenza dell’Islam. Si tratta dello stesso messaggio trasmesso da Adamo, Abramo, Mosè, Gesù ed infine al genere umano fino al Giorno della Resurrezione da Muhammad (pace e benedizioni su tutti loro). Questi Messaggeri e Profeti sono esseri umani creati. Essi non furono divini. Nella rivelazione finale a tutto il genere umano, l’uomo è chiamato a testimoniare che : ”Non c’è altro vero Dio all’infuori di Allah e che Muhammad è il vero Messaggero di Allah”.
Questa testimonianza rappresenta la chiave per accedere al Paradiso. Ma non c’è chiave che non abbia striature. Se si è in posesso della chiave con le giuste striature, la porta si aprirà, altrimenti rimarrà chiusa. Per poter raggiungere il Paradiso attraverso questa testimonianza di fede, sono necessarie delle condizioni che costituiscono “le giuste striature” a questa asserzione-chiave. Queste condizioni sono le seguenti:

1. Conoscenza (Al-‘Ilm)
La conoscenza di Allah e della natura, oltre che i concetti e la metodologia dell’adorazione sono essenziali alla pratica e alla comprensione dell’Islam. La conoscenza benefica è quella che conduce alla completa dissociazione dalle false divinità e alla consacrazione delle nostre intenzioni ad Allah soltanto. Allah, l’Altissimo, dice:
فَٱعۡلَمۡ أَنَّهُ ۥ لَآ إِلَـٰهَ إِلَّا ٱللَّهُ وَٱسۡتَغۡفِرۡ لِذَنۢبِكَ وَلِلۡمُؤۡمِنِينَ وَٱلۡمُؤۡمِنَـٰتِ‌ۗ وَٱللَّهُ يَعۡلَمُ مُتَقَلَّبَكُمۡ وَمَثۡوَٮٰكُمۡ (١٩)
“Sappi che in verità non c'è dio all'infuori di Allah e implora perdono per la tua colpa e per i credenti e le credenti. Allah ben conosce il vostro affanno e il vostro rifugio.” (Corano, Sura Muhammad, 47:19)
Il Profeta Muhammad (su di lui la pace) disse:

“Colui il quale morì sapendo (pienamente il senso di tale affermazione) che non c’è altro vero dio degno di essere adorato all’infuori di Allah entrerà al Jennah (Paradiso)” [Nella raccolta di Muslim].

2. Certezza (Al-Yaqin)
La testimonianza deve essere fatta senza alcun dubbio sul significato. Allah, l’Eccelso, dice:
إِنَّمَا ٱلۡمُؤۡمِنُونَ ٱلَّذِينَ ءَامَنُواْ بِٱللَّهِ وَرَسُولِهِۦ ثُمَّ لَمۡ يَرۡتَابُواْ وَجَـٰهَدُواْ بِأَمۡوَٲلِهِمۡ وَأَنفُسِهِمۡ فِى سَبِيلِ ٱللَّهِ‌ۚ أُوْلَـٰٓٮِٕكَ هُمُ ٱلصَّـٰدِقُونَ (١٥)
“I veri credenti sono coloro che credono in Allah e nel Suo Inviato senza mai dubitarne e che lottano con i loro beni e le loro persone per la causa di Allah: essi sono i sinceri.” (Corano, Sura Al-Hujurat 49:15)
Il Profeta (pace su di lui) disse:
“Testimonio che non c’è altro dio degno di essere venerato all’infuori di Allah, ed io sono il Suo Messaggero. Il servo di Allah che Lo incontrerà senza covare alcun dubbio riguardo ciò (riguardo tale testimonianza di fede) entrerà nel Jennah (Paradiso). “ [Raccolto da Muslim]

3. Purezza e Sincerità (Al-Ikhlas)
L’intenzione di accettare l’Islam e eseguire (compiere) tutti gli atti di venerazione deve essere consacrata meramente ad Allah:
قُلۡ إِنِّىٓ أُمِرۡتُ أَنۡ أَعۡبُدَ ٱللَّهَ مُخۡلِصً۬ا لَّهُ ٱلدِّينَ (١١)
“Di'(O Muhammad): “In verità mi è stato ordinato di adorare Allah (soltanto) obbedendoGli e renderGli un culto puro per amore di Allah solo e non per ostentazione, e non associargli alcunché.”” (Corano, Sura Az-Zumar, 39:11)
قُلِ ٱللَّهَ أَعۡبُدُ مُخۡلِصً۬ا لَّهُ ۥ دِينِى (١٤)
“Di': “È Allah che adoro e Gli rendo un culto puro.”” (Corano, Sura Az-Zumar, 39:14)
Il Profeta (pace su di lui) disse:
“Allah ha proibito la punizione del Fuoco per colui che afferma laa ilaaha illal-laah cercando il Volto di Allah” [Come concordato in un hadith]

4. Veridicità (As-Sidq)
يَقُولُونَ بِأَلۡسِنَتِهِم مَّا لَيۡسَ فِى قُلُوبِهِمۡ‌ۚ ...
“[...] Con le loro lingue pronunciano cose che non sono nei loro cuori.[...] “ (Corano, da Sura Al-Fath, 48:11)
Il cuore è come il re e le membra come i soldati. Il Profeta (pace su di lui) disse:
“In verità c’è un pezzo di carne nel corpo che se è buono (riabilitato al bene) l’intero corpo diventa buono, ma se si corrompe allora è l’intero corpo a corrompersi” [Parte di un hadith raccolto da Al-Bukhari e Muslim].
Quando l’amore per Allah riempe il cuore, anche la sincerità e l’onestà lo riempiono, ma quando è il desiderio che arriva al cuore, si apre la strada per la corruzione e l’ipocrisia, e l’uomo non dirà ciò che veramente risiede nel suo cuore.

Il cuore integro e sano è libero da:
a) associazione di qualunque altro/qualunque altra cosa alla venerazione di Allah,
b) falso orgoglio ed arroganza
c) invidia
d) infelicità
e) amore per questa vita
f) amore per il comando e il dominio
g) lussuria
h) bid’ah (innovazione nella religione)
Questo è il genere di cuore che adempie alla dichiarazione della Shahaadah. Esso è noto nel Corano come “Al-Qalb as-Salim”, “il cuore pulito, sano, inattaccabile e integro” e rappresenta ciò che conta sul serio nel Giorno del Giudizio:
يَوۡمَ لَا يَنفَعُ مَالٌ۬ وَلَا بَنُونَ (٨٨) إِلَّا مَنۡ أَتَى ٱللَّهَ بِقَلۡبٍ۬ سَلِيمٍ۬ (٨٩)
Il Giorno in cui non gioveranno né ricchezze, né progenie, eccetto per colui che verrà ad Allah con cuore puro”. (Corano, Sura ash-Shu’ara, I Poeti, 26:88-89)

5. Amore (Al-Mahabah)
Amore significa:
a) amare Allah ed il Suo Messaggero, Muhammad (pace su di lui) più di ogni altra cosa,
b) amare quello che Allah ed il Suo Messaggero (pace su di lui) amano e
c) odiare o provare avversione per quello che Allah ed il Suo Messaggero(pace su di lui) odiano o per cui provano avversione in tutte le faccende relazionate all’Islam.
Il Profeta (pace su di lui) disse:
“Chiunque possegga (le seguenti) tre qualità assaporerà la dolcezza (gioia) dell’Imaan (Fede). Un individuo al quale Allah ed il Suo Messaggero (pace su di lui) sono più cari di ogni altra cosa; che ami una persona solo per amore di Allah (cioè per ricercare puramente Allah e la Sua Compiacenza); che odi regredire al Kufr (miscredenza) dopo che Allah lo ha salvato da ciò, siccome abborrisce l’idea di venir gettato nel Fuoco dell’Inferno” [Raccolto da Al-Bukhari e Muslim]
L’amore per Allah e per il Suo Messaggero (pace su di lui) deve essere tradotto nel seguire i loro ordini. Ciò nega il seguire gli innovatori e/o le loro innovazioni, coloro che introducono concetti e/o modi che non vanno d’accordo con gli insegnamenti islamici: come i mistici del sufismo e le loro così dette “Tariqas (modi)” che non hanno niente a che fare con l’Islam. Le loro idee si sono generate da concetti Hindu. Essi elevano i loro Sheikh Sufi e capi (Aqtab) a livelli divini. Allo stesso modo, i Raafidhah (gli Shia rigettatori) i quali elevano ‘Ali ed altri membri della famiglia del Profeta (pace su di lui) a livelli divini, invocandoli affianco ad Allah oppure escludendoLo del tutto:
وَمِنَ ٱلنَّاسِ مَن يَتَّخِذُ مِن دُونِ ٱللَّهِ أَندَادً۬ا يُحِبُّونَہُمۡ كَحُبِّ ٱللَّهِ‌ۖ وَٱلَّذِينَ ءَامَنُوٓاْ أَشَدُّ حُبًّ۬ا لِّلَّهِ‌ۗ وَلَوۡ يَرَى ٱلَّذِينَ ظَلَمُوٓاْ إِذۡ يَرَوۡنَ ٱلۡعَذَابَ أَنَّ ٱلۡقُوَّةَ لِلَّهِ جَمِيعً۬ا وَأَنَّ ٱللَّهَ شَدِيدُ ٱلۡعَذَابِ (١٦٥)
E fra gli uomini vi sono coloro che attribuiscono ad Allah degli uguali e li amano come amano Allah. Ma coloro che credono hanno per Allah un amore ben più grande. Se gli empi potessero vedere, [come] quando vedranno il castigo, che tutta la forza è di Allah, e che Allah è implacabile nel castigo!” (Corano, Sura Al-Baqara, La Giovenca, 2:165)
Nella seguente narrazione, Abdullah bin Mas’ud (che Allah ne sia compiaciuto) disse:
“Il Profeta (pace su di lui) fece un’asserzione ed io un’altra. Il Profeta (pace su di lui) disse: “ Chiunque muoia mentre sta invocando altri che Allah come rivali di Allah, entrerà nell’ Inferno.” Ed io dissi: ”Chiunque muoia invocando null’altro accanto ad Allah, entrerà in Al-Jennah (Paradiso)”” [Raccolto da Al-Bukhari]
L’Amore per Allah ed il Suo Messaggero dell’Islam è connesso alla Conoscenza di Lui e dei Suoi Nomi ed Attributi. Più si conosce di Allah, e più forte diventerà l’amore per Lui. Ciò fa sì che il credente brami incontrare Allah, vederLo, ed ascoltare le Sue Parole nell’Aldilà. Questo diventa il fine e tutte le attrazioni di questa terra diventano sempre meno invitanti. Lo spirito si innalza. Aspira al suo Creatore. Non si lascerebbe mai intrappolare in una strada che lo possa sviare e distrarre dalla sottomissione ad Allah soltanto. La persona diventa motivata ad accondiscendere all’ordine di Allah al meglio delle proprie capacità. Questo genera felicità vera in questa vita e nell’Aldilà.

6. Accondiscendenza (Al-Inqiyaad)
La testimonianza si adempie con l’obbedienza ad Allah e al Suo Messaggero Muhammad (pace su di lui) e dal salvaguardarsi da ciò che Allah vieta:
۞ وَمَن يُسۡلِمۡ وَجۡهَهُ ۥۤ إِلَى ٱللَّهِ وَهُوَ مُحۡسِنٌ۬ فَقَدِ ٱسۡتَمۡسَكَ بِٱلۡعُرۡوَةِ ٱلۡوُثۡقَىٰ‌ۗ وَإِلَى ٱللَّهِ عَـٰقِبَةُ ٱلۡأُمُورِ (٢٢)
“Chi sottomette il suo volto ad Allah e compie il bene, si afferra all'ansa più salda. In Allah è l'esito di tutte le cose!” (Corano, Sura Luqman, 31:22)
L’accondiscendenza alla dichiarazione della Shahaadah deve essere priva di esitazioni. Anzi essa rappresenta la sottomissione totale. Questo viene ben illustrato da quanto Allah ci ha detto (nel Corano):
وَمَا كَانَ لِمُؤۡمِنٍ۬ وَلَا مُؤۡمِنَةٍ إِذَا قَضَى ٱللَّهُ وَرَسُولُهُ ۥۤ أَمۡرًا أَن يَكُونَ لَهُمُ ٱلۡخِيَرَةُ مِنۡ أَمۡرِهِمۡۗ وَمَن يَعۡصِ ٱللَّهَ وَرَسُولَهُ ۥ فَقَدۡ ضَلَّ ضَلَـٰلاً۬ مُّبِينً۬ا (٣٦)
“Quando Allah e il Suo Inviato hanno decretato qualcosa, non è bene che il credente o la credente scelgano a modo loro. Chi disobbedisce ad Allah e al Suo Inviato palesemente si travia.” (Corano, Sura Al-Ahzab, I Coalizzati, 33:36)
I decreti di Allah e del Suo Messaggero non sono soggetti a valutazioni umane. Il Messaggio è una Rivelazione. Ciò che contiene va a beneficio dell’uomo. Dunque la sottomissione stessa in Islam va realizzata per il proprio bene.

7.Accettazione (Al-Qubul)
Riconoscere la grandezza dell’Islam ed affermare che essa sia la Verità, non è abbastanza: questo riconoscimento deve essere assodato con modesta approvazione ed umiltà. L’adesione al significato di questa dichiarazione salvaguarda il credente dal falso orgoglio, dall’arroganza e dall’essere sprezzante.
إِنَّہُمۡ كَانُوٓاْ إِذَا قِيلَ لَهُمۡ لَآ إِلَـٰهَ إِلَّا ٱللَّهُ يَسۡتَكۡبِرُونَ (٣٥)
“Quando si diceva loro: “Non c'è dio all'infuori di Allah”, si gonfiavano d'orgoglio” (Corano, Sura As-Safat, I Ranghi, 37:35)
Il Musulmano deve realizzare che questa dichiarazione sta contro l’imitazione bigotta e cieca, e chiama all’accettazione degli insegnamenti dell’Islam come furono compresi da coloro che seguirono la strada giusta. Essi sono i Compagni e coloro che seguirono e che seguono tuttora i loro passi fino al Giorno della Resurrezione. Questa strada è nota come il sentiero di As-Salafus-Salih (I pii predecesori).
Il Profeta(pace su di lui) ci ha lasciato delle allegorie per parlarci di coloro che accettano e coloro che rifiutano la guida e gli insegnamenti dell’Islam. Egli (pace su di lui) disse:
“L’esempio della guida e la sapienza con cui Allah mi ha mandato è come una pioggia abbondante che cade sulla terra, una parte della terra era fertile, ed ha dunque assorbito l’acqua piovana e generato vegetazione ed erba in abbondanza. (E) un’altra porzione di terra era dura e tratteneva l’acqua piovana, ed Allah ne ha beneficiato i popoli ed essi l’hanno utilizzata per bere e abbeverare le proprie bestie, ed irrigare e coltivare la terra. (E) un’altra porzione di terra era sterile e non potè né trattenere l’acqua né fare germogliare della vegetazione (dunque la terra non diede alcun beneficio). Il primo è l’esempio della persona che comprende la religione di Allah e ne trae beneficio (dalla sapienza) che Allah gli ha rivelato attraverso di me (il Profeta) ed impara e poi insegna agli altri. L’ultimo esempio è quello della persona che non mostra alcun interesse per essa e non accetta la guida di Allah rivelata attraverso di me (egli è come la terra sterile).” [Raccolto da Al-Bukhari]

(Tradotto da Cinzia Amatullah dal testo: La Shahaadah, di Saleh As-Saleh, presto disponibile in versione integrale su aims-uk.org inshaAllah)

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