23 Nov 2010

Sorridi! (seconda parte)

Ci sono animi che possono trasformare tutto in miseria, e ci sono quelli che riescono a ricavare felicita’ anche dalle circostanze piu’ difficili. C’e’ ad esempio il caso della donna i cui occhi vedono tutto negativo. Oggi vede tutto nero perche’ un oggetto di fine porcellana cinese si e’ infranto o perche’ il cuoco ha messo troppo sale nella minestra. Per questi motivi e’ furiosa e maledice, e nessuno in casa puo’ sfuggire la sua ira. Poi c’e’ il caso dell’uomo che reca infelicita’ a se stesso, scaricando le sue emozioni negative sugli altri. Ogni parola che ode, la interpreta nel modo peggiore. E’ colpito seriamente dalle cose piu’ insignificanti che gli accadono, o che gli sono accadute come frutto delle proprie azioni, attratto nella miseria da profitti persi, da guadagni attesi che non si sono realizzati. Dalla sua prospettiva l’intero mondo appare nero, e di riflesso egli rende nero anche quello delle persone che gli sono attorno. [...]
La maggior parte della gente non presta attenzione alla bellezza della vita, ma e’ interessata soltanto ad oro ed argento. Ci sono persone che pur passando accanto ad un giardino meraviglioso, un bel letto di rose, un fiume che scorre, o un gruppetto di uccellini che cinguettano, restano passive a queste scene. Cio’ che e’ in grado di commuoverle e’ soltanto l’entrata ed uscita del denaro dalle loro tasche.[...] Il nostro corpo e’ equipaggiato di due occhi per osservare la bellezza, eppure li abbiamo istruiti a badare a niente altro che al denaro.
Niente causa all’animo o al volto di accigliarsi piu’ spesso e con maggior intensita’ che l’abbattimento. Se volete essere una persona sorridente, dichiarate guerra all’abbattimento e allo scoraggiamento. La porta delle possibilita’ e’ sempre aperta a voi e agli altri, e cosi’ la porta del successo. Dunque addotrinate la vostra mente di speranze di prosperita’ future. Se credete d’essere irrilevanti e che siete stati creati soltanto per cose di minore importanza, allora il vostro successo nella vita non andra’ oltre uno scopo iniziale. E se voi credete che siete stati chiamati alla vita per raggiungere mete straordinarie, sentirete in voi stessi una determinazione che puo’ abbattere ogni sorta di barriera. Ecco, per semplificare, l’esempio di un corridore che prende parte ad una corsa di 100 metri. Egli si sentira’ stanco al completamento della corsa. Laddove invece, chiunque partecipi ad una corsa di 400 metri, non sentira’ alcuna stanchezza al superamento dei primi 100 o 200 metri. Dunque l’animo dona risolutezza e forza di volonta’ in proporzione al fine che ci riproponiamo[...]
Benedetto e’ colui il quale ha un insegnante che lo aiuta a sviluppare le sue doti naturali e amplia i suoi orizzonti. Il migliore insegnante e’ colui che instilla gentilezza e generosita’ nei suoi allievi, ed insegna che il piu’ nobile degli scopi, per cui valga la pena lottare, in accordo al proprio talento, deve comunque promuovere a sua volta bonta’ e carita’ negli altri. L’animo dovrebbe essere come il sole, radiante luce e speranza. Il cuore dovrebbe essere riempito di tenerezza, virtu’, benevolenza, e un amore sincero che diffondi bonta’ a coloro che sono vicini. L’animo sorridente vede le difficolta’, ed ama sormontarle. Quando ci sono problemi, sorride, crogiolandosi nell’opportunita’ di risolverli e superarli.
[...]
Quanto abbiamo bisogno di una faccia amica e sorridente, di persone alla mano e informali, e di un animo gentile e generoso!

Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) ha detto:
“In verita’ Allah mi ha rivelato che dovete essere umili, cosi’ che nessuno trasgredisca nei confronti dell’altro, e cosi’ che nessuno di voi sia arrogante e orgoglioso con l’altro”


Pausa di riflessione
Ieri eravate tristi, ma la vostra situazione non e’ cambiata in meglio. Vostro figlio e’ stato bocciato a scuola, e vi siete buttati giu’, ma la vostra depressione e’ ruscita a mutare il corso degli eventi? Vostro padre e’ morto, e voi vi siete sentiti scoraggiati, ma cio’ lo ha riportato alla vita? Avete fallito negli affari, e vi siete amareggiati. Cio’ ha per caso potuto tramutare le vostre perdite in profitti?
Non siate tristi: Abbattersi davanti alle calamita’ non fa che aggiungere calamita’ su calamita’. Se entrate in depressione per la vostra poverta’, aggraverete soltanto l’amarezza in voi....[....]
Non siate tristi: Avete ancora due occhi, due orecchie, labbra, due mani, e due gambe, una lingua, un cuore, pace, sicurezza, salute.

“Allora quale delle Benedizioni del vostro Signore voi entrambi (jinn e il genere umano) negherete?” (Corano 55:13)

Non siate tristi: Avete la vera Religione per cui vivere, una casa in cui vivere, pane da mangiare e d acqua da bere, abiti da indossare, una moglie che vi conforta; allora perche’ la tristezza?

Liberamente tradotto da Cinzia Amatullah da Don’t be sad
Dr.’Aid al-Qarni

2 comments:

  1. As salamu alaikum. Sono lieta di aver letto questo post perchè mi ci rivedo molto. Infatti da quando, per una serie di ragioni, ho deciso di rinunciare alla macchina e vado a lavorare con i mezzi pubblici, mi sono resa conto di poter ammirare meglio quello che mi circonda e notare dei particolari che una persona chiusa in una macchina perde. Un gattino, un'aiola, le nuvole nel cielo, sono piccole cose che mi rendono felice e in cui posso vedere tanta bellezza. Lo so che alla maggior parte delle persone possono apparire cose senza importanza. Dipende tutto dal valore che diamo a ciò che ci circonda. AminaMarzia

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  2. Come ti capisco! e' capitato anche a me! Da quando ho abbracciato l'Islam vedo la bellezza delle cose intorno a me, cose che prima mi passavano completamente inosservate come il profumo di un bosco, il tepore della sabbia, la bellezza dei fiori....inconsciamente ho sempre ritenuto "belle" le cose di un certo valore...e non quelle "gratuite" che Dio ci ha donato e che sono le piu' incredibili e meravigliose!

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